Governance della salute mentale
“La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non semplice assenza di malattia o di infermità”
OMS
Il progetto Mental Health Atlas (Atlante della salute mentale) è stato avviato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per mappare le risorse per la salute mentale a livello globale e fornire una panoramica aggiornata dei sistemi per la salute mentale nel mondo, coinvolgendo e interrogando diversi Stati nel mondo, membri o meno dell’OMS, al riguardo.
Politiche e piani nazionali
Politiche e piani ben definiti forniscono la base per l’azione sulla salute mentale. L’edizione Mental Health Atlas del 2020 riporta che, in totale, 164 Paesi (84% degli Stati membri) hanno riferito di avere una politica o un piano di salute mentale in atto. La metà (51%) degli Stati membri dell’OMS ha riferito che le proprie politiche o piani per la salute mentale rispettavano pienamente gli strumenti a tutela dei diritti umani e solo il 21% degli Stati membri dell’OMS ha segnalato politiche o piani che erano in fase di attuazione e pienamente conformi agli strumenti per la tutela dei diritti umani. Questa percentuale variava in modo significativo tra i gruppi di reddito, dal 32% per i Paesi a reddito medio-alto a solo il 3% per i Paesi a basso reddito. Inoltre, solo il 23% dei Paesi che hanno risposto ha riferito di aver utilizzato indicatori e obiettivi per monitorare la maggior parte o tutte le componenti del proprio piano per la salute mentale e quasi un quarto ha riferito di non avere utilizzato alcun indicatore.
Spesa e personale
La limitata attuazione delle politiche per la salute mentale è dovuta anche alla mancanza di risorse – sia umane che finanziarie – destinate alla salute mentale. Calcolare in modo esatto la spesa pubblica per la salute mentale è difficile in molti Paesi, visto l’ampio ventaglio di servizi, fornitori di servizi e fonti di finanziamento coinvolte, e al fatto che solo 67 Paesi hanno fornito dati utili nel 2020.
Sebbene pochi Paesi ad alto reddito destinino alla salute mentale più del 10% della spesa pubblica per la salute, l’Atlante ha rilevato che nel 2020 l’allocazione media dei budget sanitari dei governi in tutto il mondo alla salute mentale ammontava solo al 2%, cifra che scendeva fino all’1% per quanto riguarda i Paesi a basso e medio reddito. Inoltre, molti Paesi devono far fronte a un’enorme scarsità di personale specializzato. Nel 2020, circa metà della popolazione mondiale viveva in Paesi in cui c’era un solo psichiatra ogni 200.000 o più persone.
Foto Credits: Yann Forget / Wikimedia Commons